Occhio di Horus

Tatuaggio Occhio di Horus

L'occhio di Horus ha lo stesso significato dell'occhio del Buddha solo più collegato alla vista approfondita delle cose nella realtà, al terzo occhio, alla protezione dal male, al fatto che così come l'occhio di Horus vede tutto perché sempre aperto e vigile così anche l'inconscio deve essere vigile per proteggere il portatore dell'occhio.

L'occhio di Horus indica anche regalità e perfezione poiché richiama l'Udjat. L'occhio di Horus rappresenta la dea  Wadjet, chiamata anche Wedjat, Uadjet, Wedjoyet, Edjo o Uto, ed era conosciuto anche come Occhio di Ra o "Udjat" come detto. la parola Udjat in egiziano significa protezione o preservare.  Il Wadjet, occhio di Horus, era un potente simbolo di protezione in Egitto conosciuto anche come "occhio di Horus" e "occhio che  vede tutto".

Il simbolo venne spesso utilizzato in gioielli in oro, argento, lapislazzuli, legno, porcellana, e corniola, per garantire la sicurezza e la salute del portatore e di fornire la saggezza e prosperità. Una potente forza distruttiva collegata con il caldo torrido del sole (il dio Ra) che era descritto come la "Figlia di Ra".

"L'occhio" è personificato come la dea Wadjet e associato ad una serie di altri dei e dee (in particolare Hathor, Bast, Sekhmet, Tefnut, Nekhbet e Mut). Horus era un antico dio del cielo i cui occhi si diceva fossero il sole e la luna eco che quando venivano disegnati insieme e non solo uno da solo indicavano queste polarità.

Tuttavia, ben presto divenne fortemente associato con il sole e il dio Ra, Ra-Horakhty ("Ra, che è Horus dei due orizzonti"), mentre Thoth era associato con la luna. Un antico mito descrive una battaglia tra Horus e Seth suo fratello, nel quale l'occhio destro di Horus venne strappato mentre Seth perse i testicoli! Thoth magicamente ripristinò l'occhio ad Horus, a quel punto gli venne dato il nome di "Wadjet" ("intero" o "sano").

In questo mito viene attestato che è l'occhio sinistro di Horus di cui si parla, quello che venne strappato, così il mito si riferisce alla luna crescente e calante durante la quale essa sembra essere stata strappata dal cielo, prima di essere reintegrata ogni mese lunare.

Il simbolo dell'occhio di Horus venne reperito per la prima volta negli strati di bende della mummia di Tutankhamun e si credeva all'inizio si riferisse a una speranza di rinascita e eternità nel dopo vita, ma venne reperito anche all'ingresso di abitazioni e sui sarcofagi questo per combattere il male proteggendo i morti che vi riposavano.
QUESTO è IL MIO OCCHIO (braccio sinistro)